Le spiagge italiane sono state recentemente invase da un‘infestazione di cavallette, creando preoccupazione tra i turisti e gli operatori del settore turistico. Ma perché sta accadendo questo fenomeno?
Secondo gli esperti, l’infestazione di cavallette è il risultato di una combinazione di fattori climatici e ambientali. In particolare, le temperature elevate e la mancanza di pioggia hanno creato le condizioni ideali per la proliferazione di questi insetti.
Le cavallette sono insetti altamente adattabili e possono prosperare in una vasta gamma di habitat, dalla campagna alle città. Tuttavia, la loro presenza in grandi numeri può causare danni significativi alle colture e all’ambiente circostante.
Per prevenire l’infestazione di cavallette, gli esperti consigliano di adottare una serie di misure preventive, come la pulizia regolare delle aree circostanti, l’uso di pesticidi naturali e la promozione della biodiversità.
Cavallette in Romagna
Nel caso della Romagna, a farle volare sulla spiaggia è stato, probabilmente, il vento di Libeccio che, in questa zona, chiamano ‘Garbino’.
Un vento caldo che ha portato centinaia di cavallette – piccole e con il corpo rosso – sull’arenile e sulla costa romagnola, spingendo molti a uscire dagli stabilimenti e a tornare a casa o in albergo.
Inoltre, è importante che le autorità locali collaborino con gli esperti per monitorare l’infestazione di cavallette e adottare misure adeguate per prevenire la diffusione del fenomeno.
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