La temperatura massima che può sopportare il cuore umano è compresa tra i 40° C e i 50°C. Se la temperatura del cuore supera questo livello, possono verificarsi danni irreversibili al muscolo cardiaco e alla morte.
Alcuni fattori che possono aumentare il rischio di danni cardiaci da calore includono:
- Età avanzata
- Obesità
- Malattie cardiache
- Ipertensione
- Diabete
- Ipotiroidismo
- Uso di droghe e alcol
- Esercizio fisico intenso
- Esposizione prolungata al calore
Se si verifica un colpo di calore, è importante intervenire immediatamente. I sintomi di un colpo di calore includono:
- Febbre alta (oltre i 40 gradi centigradi)
- Confusione mentale
- Nausea e vomito
- Crampi muscolari
- Pelle calda, rossa e asciutta
- Respiro rapido e superficiale
- Perdita di coscienza
Se si sospetta un colpo di calore, è necessario chiamare immediatamente un’ambulanza. In attesa dei soccorsi, è importante rinfrescare il corpo della persona colpita, immergendola in acqua fredda o applicandole impacchi freddi sulla pelle. È inoltre importante somministrare alla persona acqua fresca o bevande reidratanti.
Per prevenire il colpo di calore, è importante:
- Bere molta acqua durante il giorno, anche se non si ha sete
- Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata
- Indossare abiti leggeri e traspiranti
- Restare al fresco in ambienti climatizzati o all’ombra
- Evitare di bere alcol e bevande zuccherate
- Controllare le persone a rischio, come anziani, bambini e persone con malattie cardiache
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