Dopo la dichiarazione di guerra dei mercenari Wagner al ministero della Difesa russo, le autorità di MOsca hanno introdotto il regime di operazione antiterrorismo (CTO) in diverse regioni del Paese.
Questo regime conferisce ampi poteri alle autorità e impone restrizioni alla popolazione al fine di ripristinare la sicurezza.
Il regime CTO e le sue implicazioni
Il regime CTO, stabilito dalla legge federale “Sulla lotta al terrorismo“, permette alle autorità di adottare misure straordinarie per contrastare la minaccia terroristica. Durante il regime CTO, le autorità hanno il diritto di richiedere documenti ai cittadini e di portarli in commissariato per l’identificazione se non sono in possesso dei documenti richiesti.
Inoltre, vengono effettuate perquisizioni alle persone che entrano o escono dalla zona CTO, e le forze di sicurezza possono rimuovere persone da determinate aree e oggetti. Le comunicazioni, telefoniche e via Internet, possono essere interrotte, e i servizi speciali possono ascoltare conversazioni e leggere corrispondenze su Internet. È prevista la chiusura temporanea di impianti che utilizzano sostanze pericolose, e i movimenti di persone e auto possono essere limitati nella zona CTO.
Gli agenti dell’intelligence per la lotta al terrorismo hanno il potere di entrare in locali senza un ordine del tribunale, e può essere limitata la vendita di alcol. La decisione di porre fine al regime CTO deve essere presa dal funzionario dei servizi che lo ha introdotto, una volta che è stata eliminata la minaccia alla vita, alla salute e alla proprietà dei cittadini.
Contesto e precedenti del regime CTO
Il regime antiterrorismo viene periodicamente introdotto in diverse regioni della Russia in risposta a situazioni di minaccia alla sicurezza nazionale. L’ultima volta, è stato annunciato nella regione di Belgorod dopo il passaggio dei soldati della Legione della Libertà di Russia e del Corpo dei Volontari Russi, formazioni armate che combattono dalla parte dell’Ucraina. Tuttavia, il regime CTO è stato successivamente revocato. In Cecenia, il regime antiterrorismo è stato istituito nel settembre 1999 da Boris Eltsin e abolito dal presidente Dmitri Medvedev nel 2009.
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In sintesi, l’introduzione del regime CTO nelle regioni russe ha lo scopo di affrontare la minaccia terroristica e garantire la sicurezza dei cittadini. Durante questo regime, vengono imposte restrizioni alla popolazione e vengono conferiti ampi poteri alle autorità. È importante comprendere il contesto in cui viene adottato il regime CTO e le sue implicazioni per la vita quotidiana dei cittadini. Continueremo a seguire l’evolversi della situazione e forniremo ulteriori aggiornamenti su Meduza.
Il regime CTO, in conclusione, rappresenta una misura straordinaria adottata dalle autorità russe per contrastare la minaccia terroristica. Le restrizioni imposte durante il regime mirano a garantire la sicurezza dei cittadini, ma è fondamentale bilanciare tali restrizioni con il rispetto dei diritti individuali.
Il contesto in cui viene introdotto il regime CTO e il suo impatto sulla vita quotidiana dei cittadini sono elementi da tenere in considerazione mentre si valuta l’efficacia di tali misure nel raggiungere gli obiettivi di sicurezza nazionale.
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