Il 29 dicembre segna il decimo anniversario dell’incidente che ha cambiato irrimediabilmente la vita del leggendario campione di Formula 1, Michael Schumacher. Un tragico episodio avvenuto sulle nevi di Meribel, in Francia, che ha portato a gravi danni cerebrali. Una recente inchiesta condotta dal giornalista tedesco Jens Gideon, attraverso una serie di podcast dell’emittente Ard, rivela dettagli sconvolgenti su due errori cruciali che potrebbero aver segnato il destino dell’ex pilota.
I due errori fatali
Errore di valutazione di Schumacher
Il maestro di sci Andre, testimone chiave della giornata fatidica, rivela che le condizioni della neve e del terreno non erano idonee per qualsiasi attività, soprattutto fuoripista. Tuttavia, Schumacher, nonostante ciò, decise di sfidare le avverse condizioni, sciando tra scarse quantità di neve e rocce esposte. La collisione con una di queste rocce, nonostante il casco protettivo, è stata la causa dell’incidente. Un errore di valutazione che ha avuto conseguenze devastanti.
Errore di valutazione dei soccorsi
La tempestività e l’accuratezza dei soccorsi sono cruciali in situazioni di emergenza. Tuttavia, nel caso di Schumacher, un secondo grave errore di valutazione si è verificato. Inizialmente, il personale di soccorso sottovalutò la gravità delle condizioni di Schumacher poiché sembrava cosciente. La decisione di trasferirlo inizialmente a una clinica locale a Moutiers, anziché all’ospedale di Grenoble, più grande e attrezzato, si rivelò fatale. La perdita di tempo durante il trasporto e l’intubazione successiva potrebbero aver aggravato ulteriormente la situazione clinica del pilota.
Il mistero del video GoPro
Infine, un ulteriore elemento avvolto nel mistero è rappresentato da un presunto video registrato dalla GoPro che Schumacher indossava quel fatidico giorno. C’è chi sostiene che la presenza di questa videocamera sulla testa del pilota abbia contribuito ai danni dell’incidente. Tuttavia, il video non è mai stato reso pubblico, alimentando speculazioni sulla sua esistenza o sulla possibilità che la videocamera sia stata danneggiata durante l’incidente.
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