Su PrimaChivasso.it è raccontata la terribile storia di un uomo che ha sorpreso la moglie mentre faceva l’amore con il figlio.
La vicenda
Sul quotidiano di Chivasso, comune in provincia di Torino, ci sono le parole dell’uomo che ha chiamato in redazione: “Immagino che questa storia sia difficile da credere, ma è tutto vero. Avevo dei sospetti, ma non avrei mai immaginato che sarebbe finita così. Ora sono su di un cestello, a 32 metri da terra, e vi assicuro che ho voglia di buttarmi di sotto e farla finita”.
E ancora: “Io lavoro spesso in trasferta, fuori regione e mercoledì sera, dopo cena, ero uscito di casa per raggiungere la sede del cantiere (a più di cento chilometri da qui) in modo da essere puntuale al mattino”.
Tuttavia, “durante il viaggio, però, mi sono accorto di aver dimenticato a casa le medicine salvavita che prendo da tempo, e così sono tornato a Chivasso. Ho parcheggiato sotto casa e, alzando la testa, li ho visti sul balcone: lei era mezza nuda, e mio figlio con lei. Ho iniziato ad urlare e loro sono corsi in casa chiudendosi dentro.
“Fuori di me ho subito chiamato il 112 – ha proseguito l’uomo – e sono rimasto per un’ora e mezza in attesa della pattuglia. I carabinieri arrivavano da fuori città, non mi ricordo da che Stazione, e ho subito raccontato loro cosa fosse successo. Sono riuscito ad entrare in casa solo grazie ai militari, ho preso le medicine e me ne sono andato. Ah, quando sono scesi, in ascensore, ho sentito mia moglie dire a mio figlio ‘Ci ha scoperti’, ed allora mi è davvero caduto il mondo addosso. In quella casa non voglio più tornare, chiederò ospitalità ad un amico, quello che è successo è impossibile da sopportare.Subito dopo, solo in macchina, ho anche pensato di andare in azienda ed impiccarmi al carro ponte. Io sono sempre via per lavoro e onestamente avevo qualche sospetto, ma mai avrei pensato che potesse essere vero”.
Cosa prevede la legge italiana in caso di incesto?
L’incesto è un reato previsto e punito dall’articolo 564 del Codice Penale italiano. La legge prevede la reclusione da uno a cinque anni per chiunque, in modo che ne derivi pubblico scandalo, commetta incesto con un discendente o un ascendente, o con un affine in linea retta, ovvero con una sorella o un fratello.
L’incesto è considerato un reato grave perché viola il rispetto della famiglia e della morale pubblica. È inoltre considerato un reato grave perché può avere gravi conseguenze per le vittime, sia fisiche che psicologiche.
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