Il citomegalovirus (CMV) è un virus comune che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età o dallo stato di salute. È un membro della famiglia degli herpesvirus, che include anche l’herpes simplex e il virus varicella-zoster.
Cause
Il CMV si trasmette attraverso il contatto con le secrezioni corporee di una persona infetta, come la saliva, il sangue, lo sperma, le urine e il latte materno. Può essere trasmesso anche attraverso il contatto con le feci di un neonato affetto da CMV congenito.
Le persone più a rischio di contrarre il CMV sono:
- I bambini piccoli
- Gli adulti che hanno rapporti sessuali non protetti
- Le donne in gravidanza
- Gli individui con sistema immunitario indebolito
Sintomi
La maggior parte delle persone infettate da CMV non presenta alcun sintomo. Tuttavia, in alcuni casi, l’infezione può causare una serie di sintomi, che possono variare a seconda dell’età e dello stato di salute della persona infetta.
Negli adulti, i sintomi più comuni del CMV sono:
- Febbre
- Stanchezza
- Mal di testa
- Dolori muscolari
- Ingrossamento dei linfonodi
- Mal di gola
- Infiammazione della bocca
- Infiammazione della retina
Nei bambini, i sintomi del CMV possono essere più gravi e possono includere:
- Febbre
- Mal di testa
- Mal di gola
- Ingrossamento dei linfonodi
- Infiammazione della bocca
- Infiammazione della retina
- Epatite
- Insufficienza epatica
- Insufficienza renale
- Encefalite
- Meningite
- Pancreatite
- Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS)
Nei neonati, il CMV congenito può causare una serie di problemi di salute, tra cui:
- Microcefalia
- Sordità
- Cataratta
- Problemi di vista
- Ipoplasia cerebrale
- Ritardo mentale
- Paralisi cerebrale
Diagnosi
La diagnosi del CMV può essere effettuata attraverso un esame del sangue o un test delle urine.
Trattamenti
Non esiste un trattamento specifico per il CMV. Tuttavia, i sintomi possono essere alleviati con farmaci antivirali.
Prevenzione
La migliore forma di prevenzione del CMV è l’igiene personale. È importante lavarsi le mani frequentemente, soprattutto dopo aver utilizzato il bagno, cambiato un pannolino o toccato una persona infetta. È inoltre importante evitare i rapporti sessuali non protetti.
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