Il cancro anale è un tumore maligno che colpisce l’ano, la parte finale dell’intestino crasso. È un tumore raro, con un’incidenza stimata di circa 1 nuovo caso ogni 100.000 persone.
I sintomi del cancro anale possono essere aspecifici e spesso vengono scambiati per disturbi più comuni, come emorroidi o ragadi anali. Tuttavia, è importante prestare attenzione a qualsiasi cambiamento nella regione anale, anche se lieve.
I principali campanelli d’allarme del cancro anale sono:
- Sanguinamento rettale: è il sintomo più comune del cancro anale. Il sangue può essere rosso vivo o scuro, e può essere presente durante o dopo la defecazione, o anche al di fuori della defecazione.
- Prurito anale: è un altro sintomo comune del cancro anale. Il prurito può essere intenso e persistente.
- Dolore anale: può essere presente durante la defecazione o in qualsiasi momento.
- Perdite anomale dall’ano: possono essere di muco, sangue o pus.
- Formazione di un nodulo nell’area anale: il nodulo può essere duro o morbido, e può essere doloroso o indolore.
- Alterazioni dell’alvo: possono includere diarrea, stipsi o feci nastriformi.
- Incontinenza fecale: può essere un segno di cancro anale avanzato.
In caso di qualsiasi sintomo di cancro anale, è importante rivolgersi al medico per un consulto.
La diagnosi del cancro anale viene effettuata attraverso una visita proctologica, che include un esame obiettivo della regione anale e un esame rettale digitale. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori esami, come una biopsia o una colonscopia.
Il trattamento del cancro anale dipende dallo stadio della malattia. In fase iniziale, il trattamento può includere la chirurgia, la radioterapia o la chemioterapia. In fase avanzata, può essere necessario un trattamento combinato di questi trattamenti.
La prognosi del cancro anale dipende dallo stadio della malattia e dal tipo di trattamento ricevuto. In generale, le persone con cancro anale in stadio precoce hanno una prognosi molto buona.
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