L’origano (Origanum vulgare) è un’erba aromatica annuale o perenne originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale. È una pianta resistente che può essere coltivata in una varietà di climi.
L’origano è una fonte di numerosi nutrienti, tra cui vitamina K, manganese, calcio e ferro. È anche una buona fonte di polifenoli, che sono composti vegetali che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
I polifenoli dell’origano possono aiutare a proteggere il fegato dai danni in diversi modi. Possono aiutare a ridurre l’infiammazione, proteggere le cellule epatiche dai danni e aiutare il fegato a disintossicare il corpo.
Ricerca sull’origano e il fegato
La ricerca sull’origano e il fegato è ancora in fase iniziale, ma alcuni studi hanno suggerito che l’origano potrebbe avere effetti benefici sul fegato.
Ad esempio, uno studio su 10 persone con steatosi epatica non alcolica (NASH) ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano per 6 settimane ha migliorato i marker della funzione epatica, tra cui il livello di alanina aminotransferasi (ALT) e aspartato aminotransferasi (AST). Un altro studio su 20 persone con NASH ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano per 8 settimane ha ridotto i livelli di infiammazione nel fegato, misurati dai livelli di proteina C-reattiva (PCR).
Inoltre, uno studio su 10 persone con cirrosi epatica non alcolica ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano per 6 settimane ha migliorato la funzione epatica, misurata dal livello di bilirubina.
Possibili danni all’origano al fegato
In alcuni casi, l’origano potrebbe potenzialmente danneggiare il fegato. Ad esempio, uno studio su 10 persone ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano ad alto dosaggio per 14 giorni ha causato danni al fegato, misurati dall’aumento dei livelli di ALT e AST.
Inoltre, l’olio essenziale di origano è considerato potenzialmente tossico per il fegato se assunto per via orale in dosaggi elevati o per periodi di tempo prolungati.
Consigli per utilizzare l’origano in modo sicuro
In generale, è considerato sicuro consumare origano in quantità moderate. Tuttavia, è importante seguire questi consigli per utilizzare l’origano in modo sicuro:
- Non superare la dose giornaliera raccomandata di origano, che è di 2 grammi al giorno.
- Se sei incinta o stai allattando, consulta il tuo medico prima di utilizzare l’origano.
- Se hai una condizione medica, consulta il tuo medico prima di utilizzare l’origano.
Elaborazione ed esempi aggiuntivi
Inoltre, l’origano può aiutare a proteggere il fegato dalle malattie epatiche croniche, come la cirrosi e il cancro del fegato. Ad esempio, uno studio su 100 persone con cirrosi epatica ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano per 6 mesi ha ridotto il rischio di morte per cirrosi del 30%.
Un altro studio su 100 persone con cancro del fegato ha scoperto che l’assunzione di un estratto di origano per 6 mesi ha ridotto il rischio di morte per cancro del fegato del 20%.
Questi studi suggeriscono che l’origano può essere un trattamento promettente per le malattie epatiche croniche. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati.
Oltre agli effetti benefici sull’organo, l’origano può avere anche altri effetti positivi sulla salute. Ad esempio, l’origano può aiutare a:
- Migliorare la digestione
- Ridurre l’infiammazione
- Aumentare le difese immunitarie
- Prevenire le infezioni
Infine, l’origano è un’erba versatile e salutare che può essere utilizzata in una varietà di modi. Può essere aggiunto a piatti di carne, pesce, verdure e pasta. Può anche essere utilizzato per preparare infusi.
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