La carne di cinghiale è un alimento ricco di proteine, ferro e potassio. Le proteine sono essenziali per la costruzione e la riparazione dei tessuti, mentre il ferro è importante per il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Il potassio, invece, è importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e muscolare.
Inoltre, la carne di cinghiale è una buona fonte di vitamina B12, che è importante per il metabolismo e la produzione dei globuli rossi.
Rischi della carne di cinghiale
La carne di cinghiale può essere portatrice di parassiti e batteri, che possono causare malattie come la trichinellosi, la brucellosi e l’epatite E.
La trichinellosi è una malattia causata da un parassita che si trova nella carne di cinghiale crudo o poco cotto. I sintomi della trichinellosi includono febbre, mal di testa, dolori muscolari e nausea. Nei casi più gravi, la trichinellosi può portare a danni ai muscoli, al cuore e al sistema nervoso.
La brucellosi è una malattia causata da un batterio che si trova nella carne di cinghiale crudo o poco cotto. I sintomi della brucellosi includono febbre, mal di testa, dolori muscolari e stanchezza. Nei casi più gravi, la brucellosi può portare a problemi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso.
L’epatite E è una malattia causata da un virus che si trova nella carne di cinghiale crudo o poco cotto. I sintomi dell’epatite E includono febbre, nausea, vomito, mal di testa e dolori muscolari. Nei casi più gravi, l’epatite E può portare a insufficienza epatica.
- Come consumare la carne di cinghiale in sicurezza
Per ridurre il rischio di contrarre malattie da parassiti o batteri, è importante consumare la carne di cinghiale in sicurezza. Ecco alcuni consigli:
- Acquistare carne di cinghiale da un rivenditore di fiducia.
- Fare controllare la carne di cinghiale dal veterinario.
- Cuocere la carne di cinghiale a fondo, fino a raggiungere una temperatura interna di almeno 71°C.
- Evitare di consumare la carne di cinghiale cruda o poco cotta.
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