Il primo passo per sbloccare un lavandino è identificare il perché del problema. Potrebbe essere causato da capelli, residui di cibo, grasso o oggetti stranieri. Questo è importante perché determinerà il metodo migliore per risolvere l’otturazione.
Rimozione delle Impurità Superficiali
Prima di passare a metodi più avanzati, provate a rimuovere le impurità superficiali manualmente. Utilizzate guanti di gomma e una pinza per afferrare i detriti visibili nel lavandino. Questo può risolvere il problema se l’otturazione è leggera.
Scarico del Sifone
Se il problema persiste, il passo successivo è scaricare il sifone. Posizionate un secchio sotto il lavandino per raccogliere l’acqua residua. Scollegate il sifone (la curva a U) e pulitelo attentamente. Questo è spesso il punto in cui si accumulano detriti e otturazioni.
Stantuffo o Ventosa
Se il lavandino è ancora otturato, potete provare a utilizzare uno stantuffo o una ventosa. Posizionate il dispositivo sopra il drenaggio e fate una serie di spinte vigorose. Questo può creare pressione e risucchiare via l’otturazione.
Rimedi Casalinghi
Esistono molti rimedi casalinghi efficaci per sbloccare il lavandino. Il bicarbonato di sodio e l’aceto, ad esempio, possono essere combinati per creare una reazione effervescente che aiuta a sciogliere i detriti. Lasciate agire per alcuni minuti e poi sciacquate con acqua calda.
Tubo Flessibile o Molla da Idraulico
Se tutti i metodi precedenti non funzionano, potete considerare l’uso di un tubo flessibile o una molla da idraulico. Questi strumenti possono essere inseriti nel drenaggio per rompere e rimuovere l’otturazione.
Prevenzione Futura
Infine, una volta che avete sbloccato il lavandino con successo, prendete in considerazione alcune misure preventive per evitare future otturazioni. Utilizzate un filtro per raccogliere i detriti, evitate di versare grassi e oli nel lavandino e pulite regolarmente il sifone.
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