Il primo paziente umano ha ricevuto domenica scorsa, 28 gennaio, un impianto dalla startup di chip cerebrali Neuralink e sta recuperando bene. Lo ha dichiarato il fondatore miliardario dell’azienda Elon Musk. “I risultati iniziali mostrano un promettente rilevamento di picchi neuronali”, ha detto Musk in un post su X, social media di sua proprietà.
Funzionamento dei Neuroni e Approvazione FDA
I picchi sono attività dei neuroni, che il National Institute of Health descrive come celle che utilizzano segnali elettrici e chimici per inviare informazioni in tutto il cervello e al corpo. La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti aveva dato l’anno scorso l’autorizzazione all’azienda per condurre il suo primo trial per testare l’impianto sugli umani, una pietra miliare fondamentale nelle ambizioni della startup di aiutare i pazienti a superare la paralisi e una serie di condizioni neurologiche.
Dettagli del Trial e Obiettivi Iniziali
A settembre, Neuralink ha dichiarato di aver ricevuto l’approvazione per il reclutamento per il trial umano. Lo studio utilizza un robot per posizionare chirurgicamente un impianto di interfaccia cervello-computer (BCI) in una regione del cervello che controlla l’intenzione di muoversi, ha spiegato Neuralink, aggiungendo che l’obiettivo iniziale è di permettere alle persone di controllare un cursore del computer o una tastiera usando solo i loro pensieri.
Tecnologia dell’Impianto e Prodotto Iniziale
Infatti, i fili “ultra-fini” dell’impianto aiutano a trasmettere segnali nel cervello dei partecipanti. Il primo prodotto di Neuralink si chiamerà Telepatia, ha detto Musk in un altro post su X.
Lo studio PRIME della startup è un trial per la sua interfaccia cervello-computer wireless per valutare la sicurezza dell’impianto e del robot chirurgico.
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