Quando si tratta di affrontare le cartelle fiscali e definire i propri debiti con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, è comune avere domande sulla flessibilità nei pagamenti. In questo articolo, esamineremo le regole della rottamazione-quater per aiutarti a capire meglio cosa è permesso ai contribuenti.
Le Regole Chiave della Rottamazione-Quater
Per rispondere a questa domanda, è fondamentale comprendere le restrizioni imposte dalla legge sulla rottamazione delle cartelle. È importante notare che qualsiasi pagamento parziale o ritardato potrebbe comportare la perdita dei benefici concessi dalla definizione agevolata, obbligando il contribuente a saldare l’intero debito.
Le Specifiche della Rottamazione-Quater
Le regole della rottamazione-quater, stabilite dalla Legge n°197/2022 all’interno della Legge di Bilancio 2023, offrono ai contribuenti la possibilità di pagare solo una parte dei debiti indicati nelle cartelle. Ma cosa devono coprire questi pagamenti?
Cosa Devi Pagare
Il contribuente deve coprire alcune spese essenziali, tra cui l’imposta, le spese di esecuzione, le spese di notifica e, se necessario, gli interessi al 2% per la rateizzazione delle somme dovute.

Cosa Puoi Evitare di Pagare
D’altra parte, la sanatoria elimina alcune spese, tra cui le sanzioni aggiuntive sull’imposta, gli interessi per il ritardo nell’iscrizione a ruolo, le somme aggiuntive relative ai crediti previdenziali e l’aggio della riscossione.
Scadenza Cruciale e Flessibilità del Contribuente
Entro il 30 settembre, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione deve comunicare l’esito delle richieste di rottamazione. Questo pone molte persone nella situazione di decidere se pagare tutto o solo parte dei debiti. Grazie al servizio ContiTU, i contribuenti possono prendere questa decisione in modo flessibile e calcolare le rate in base alle proprie esigenze.
La rottamazione-quater offre una possibilità preziosa ai contribuenti per gestire i propri debiti fiscali in modo più flessibile, ma è importante comprendere le regole e le scadenze per beneficiarne appieno.
Fonte: i-Dome.