I lavoratori metalmeccanici hanno ricevuto una “bella notizia”: grazie alla clausola di salvaguardia sull’inflazione stabilita nell’ultimo rinnovo del contratto siglato il 5 febbraio 2021 e sulla base della stima dell’inflazione misurata dall’indice IPCA al netto dei beni energetici importati i metalmeccanici riceveranno in busta paga 123,40 euro e non i 27 stabiliti al momento della stipula.
La clausola prevede, infatti, un adeguamento in positivo rispetto all’Ipca, che si attesta al +6,6%% nel 2023. Lo ha riferito il leader della UILM (Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici), Rocco Palombella, giovedì 8 giugno.
“Ancora una volta – ha affermato il sindacalista – siamo stati lungimiranti adottando una soluzione unica nel suo genere, uno strumento importante che adeguando i salari al costo della vita restituisce ai nostri lavoratori una parte del potere di acquisto che avrebbero altrimenti perso. In vista del prossimo rinnovo del contratto, in scadenza a giugno 2024, sarà fondamentale partire da queste basi occorrerà garantire il mantenimento della clausola di salvaguardia e puntare ancora sull’incremento salariale e sul recupero del potere di acquisto poiché luce del cambiamento epocale che si sta determinando, il recupero dell’inflazione non può essere considerato sufficiente a garantire ai lavoratori una vita dignitosa. In un momento storico come questo, di enormi difficoltà, il sindacato metalmeccanico ha fatto sicuramente la differenza e senza ombra di dubbio continuerà a farla”.
Leggi anche: Cos’è il lavoro precario? Definizione, caratteristiche e impatto sociale
Cos’è l’indice IPCA?
L’Indice dei Prezzi al Consumo Ampio (IPCA) è un indicatore economico utilizzato per misurare l’inflazione in un Paese.
L’IPCA tiene conto delle variazioni dei prezzi di un paniere di beni e servizi rappresentativo del consumo delle famiglie. Il paniere comprende diverse categorie di prodotti e ognunaha un peso specifico nell’indice in base alla sua rilevanza nel budget delle famiglie.
L’indice viene calcolato confrontando i prezzi di un periodo di riferimento con i prezzi dello stesso paniere nel periodo corrente. Questo calcolo fornisce il tasso di inflazione, ovvero la variazione percentuale dei prezzi nel tempo.
Hai una domanda per noi? Vuoi una risposta su una tua curiosità o vuoi che sia approfondito un tema? Invia il tuo quesito a info@sapereora.it: ce ne occuperemo!