Nella prossima manovra finanziaria per il 2024, una nuova proposta di legge potrebbe portare un incentivo per promuovere l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. L’obiettivo principale è quello di ridurre i consumi energetici delle famiglie italiane e, di conseguenza, abbassare i costi delle bollette. Questa iniziativa potrebbe portare vantaggi sia in termini di risparmio energetico che di sostenibilità ambientale.
La Proposta di Legge
La proposta di legge è stata presentata da alcuni deputati della Lega, con il primo firmatario Alberto Gusmeroli, ed è stata depositata in commissione Attività produttive alla Camera. La sua inclusione nella prossima manovra finanziaria è ancora in fase di valutazione.
Il Funzionamento del Bonus Elettrodomestici
A partire dal 2024 fino al 2025, il bonus elettrodomestici prevede un contributo pari al 30 per cento del costo di acquisto, con un limite massimo di 100 euro, per incentivare il ricambio dei vecchi elettrodomestici con modelli ad alta efficienza energetica. Inoltre, è previsto lo “smaltimento contestuale degli elettrodomestici obsoleti attraverso il riciclo”.
Limiti di Importo
Il contributo massimo di 100 euro per ciascun elettrodomestico potrebbe essere aumentato a 200 euro se l’ISEE del nucleo familiare dell’acquirente è inferiore a 25.000 euro. Questa misura comporterebbe un costo stimato di 400 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 per le casse dello Stato.
Quali Elettrodomestici Sono Eligibili
Il bonus elettrodomestici potrebbe essere richiesto solo per specifiche tipologie di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Gli apparecchi devono appartenere a determinate classi energetiche:
- Classe A per le lavatrici e lavasciuga.
- Classe C per le lavastoviglie.
- Classe D per i frigoriferi e i congelatori.
Questo approccio mira a limitare il numero di dispositivi acquistabili e a garantire che siano effettivamente migliori rispetto a quelli da “rottamare”.
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