La prossima legge di Bilancio potrebbe portare significativi cambiamenti per quanto riguarda le pensioni, soprattutto per quelle di invalidità. Le voci che circolano suggeriscono un possibile aumento, ma il governo mantiene ancora una certa riservatezza in merito a questa questione delicata.
Rivalutazioni e Aumenti
L’incremento delle pensioni di invalidità sembra derivare principalmente da una rivalutazione prevista per gennaio 2024, che terrà conto del nuovo tasso medio di inflazione dell’ultimo anno. Tuttavia, non è tutto: si prospetta anche la possibilità di una rivalutazione straordinaria, che potrebbe determinare un ulteriore aumento, simile a quello previsto per le pensioni minime.
Mentre le misure di aumento per le pensioni minime sono state confermate, la situazione riguardo alle pensioni di invalidità è ancora avvolta dal mistero. Nel corso dell’anno precedente, il governo aveva annunciato che non ci sarebbe stato alcun aumento, ma per il 2024 le ipotesi sono ancora aperte per quanto concerne le pensioni di invalidità.
Attesa per Chiarimenti Governativi
Nelle prossime settimane, ci si aspetta che il governo faccia chiarezza sulle decisioni relative alle pensioni di invalidità. Mentre la rivalutazione straordinaria delle pensioni minime è stata fissata al 2,7%, non è ancora chiaro se questa cifra sarà estesa alle pensioni di invalidità, come evidenziato nel Documento di Economia e Finanza approvato alla fine di aprile.
I partiti di maggioranza, tra cui Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Civici d’Italia, hanno presentato una risoluzione in cui chiedono un impegno per l’aumento delle pensioni di invalidità. Sebbene le decisioni finali debbano ancora essere prese, è certo che il governo non potrà ignorare completamente le richieste della maggioranza. Tuttavia, l’esito dipenderà dalla Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, che sarà approvata entro la fine di settembre, tenendo conto delle risorse disponibili.
Aumenti Previsti e Incertezze
È evidente che gli aumenti legati alla rivalutazione del gennaio 2024 avranno un impatto diretto. Questi aumenti includono:
- Il conguaglio della rivalutazione 2023, che aggiungerà lo 0,80% che era previsto per l’anno precedente.
- Il tasso di rivalutazione accertato per il 2023, che dovrebbe ammontare al 5,4% (sebbene ancora da confermare).
Sarà interessante seguire gli sviluppi e le decisioni governative in merito alle pensioni di invalidità, in un contesto di cambiamenti e incertezze che sta tenendo in sospeso migliaia di beneficiari.
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