Una meta imperdibile, capace di toccare il cuore di chiunque la visiti.
Assisi, incantevole cittadina umbra, è un luogo che unisce spiritualità e bellezza in un’armonia perfetta. Adagiata sulle pendici del Monte Subasio, questa città medievale è famosa in tutto il mondo per essere la patria di San Francesco, il santo patrono d’Italia, e di Santa Chiara.
Storia, arte e fede si intrecciano
Passeggiare per le sue strade significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, dove storia, arte e fede si intrecciano. Il cuore pulsante della città è la Basilica di San Francesco, uno dei luoghi più sacri della cristianità, impreziosita dagli affreschi di Giotto che raccontano la vita del santo. Non meno suggestiva è la Basilica di Santa Chiara, con la cripta che custodisce le spoglie della santa e il celebre Crocifisso che parlò a San Francesco.
Scorci mozzafiato
Oltre ai luoghi di culto, Assisi offre scorci mozzafiato, con le sue case in pietra rosa, i vicoli fioriti e le piazze accoglienti. Dalla Rocca Maggiore si gode di una vista spettacolare sulla vallata umbra, un panorama che invita alla contemplazione e alla pace interiore.
Le tradizioni e il legame con la natura
Ma Assisi non è solo spiritualità: il suo ricco patrimonio culturale comprende anche il Tempio di Minerva, il Foro Romano e numerosi monasteri e conventi che raccontano secoli di storia. Inoltre, la città ospita eventi e manifestazioni che celebrano le sue tradizioni e il suo legame con la natura, come il Calendimaggio, una festa medievale di canti, danze e rievocazioni storiche.
Le attrazioni principali
Assisi, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2000, deve la sua straordinaria importanza non solo al fatto di essere la culla del francescanesimo, ma anche al suo inestimabile patrimonio artistico e architettonico che intreccia elementi romani, medievali e rinascimentali. Ecco come scoprire l’anima più autentica di Assisi.
I monumenti religiosi principali
Basilica di San Francesco d’Assisi
Indiscutibilmente, la Basilica di San Francesco rappresenta il cuore spirituale e artistico della città. Questo straordinario complesso architettonico è composto da due chiese sovrapposte e una cripta:
La Basilica Superiore, luminosa e slanciata in stile gotico, è celebre per gli affreschi di Giotto che narrano la vita di San Francesco.
La Basilica Inferiore, più scura e austera in stile romanico, ospita capolavori di maestri come Cimabue, Pietro Lorenzetti e Simone Martini.
La Cripta, il luogo più spoglio ma spiritualmente più intenso, conserva la tomba del Santo.
Visitare questo complesso significa immergersi in uno dei più importanti riferimenti della storia dell’arte europea, ammirando opere che hanno influenzato profondamente lo sviluppo artistico occidentale. Oltre alle chiese, vale la pena visitare la sala capitolare, il chiostro di Sisto IV, il museo del Tesoro e l’intero complesso del Sacro Convento con la sua biblioteca e l’archivio.
Basilica di Santa Chiara
Situata nell’omonima piazza, la Basilica di Santa Chiara rappresenta un altro fondamentale luogo di culto di Assisi. Costruita tra il 1257 e il 1265 in stile gotico, questa imponente chiesa è dedicata alla fondatrice dell’ordine delle Clarisse e discepola di San Francesco. All’interno della basilica si può visitare la cripta che conserva il corpo della Santa e ammirare il crocifisso che, secondo la tradizione, parlò a San Francesco nella chiesa di San Damiano.
La facciata della basilica, con le sue caratteristiche bande rosa e bianche, costituisce uno degli scorci più fotografati della città e il punto d’inizio ideale per molti itinerari di visita.
Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola
A pochi chilometri dal centro storico, questa grandiosa basilica custodisce al suo interno la Porziuncola, la piccola cappella dove nacque l’ordine francescano e dove San Francesco morì nel 1226. Si tratta di un luogo di straordinaria importanza spirituale, meta di pellegrinaggio per fedeli da tutto il mondo che vengono qui per visitare la minuscola chiesa originaria preservata all’interno della grande basilica rinascimentale.
Eremo delle Carceri e Chiesa di San Damiano
Sul Monte Subasio, a breve distanza dal centro di Assisi, si trova l’Eremo delle Carceri, un luogo mistico dove San Francesco e i suoi seguaci si ritiravano in preghiera. Immerso in un bosco di lecci secolari, questo eremo offre un’esperienza spirituale unica e una vista mozzafiato sulla vallata sottostante.
La Chiesa di San Damiano, situata fuori dalle mura cittadine, è il luogo dove il crocifisso parlò a San Francesco, chiedendogli di “riparare la sua casa”, e dove Santa Chiara fondò il suo ordine e visse fino alla morte.
Piazze ed edifici storici
Piazza del Comune
Cuore pulsante della vita cittadina, Piazza del Comune rappresenta il fulcro della città romana e medievale. Su questa elegante piazza si affacciano alcuni degli edifici civili più importanti di Assisi.
Il Tempio di Minerva, uno dei templi romani meglio conservati d’Italia, risalente al I secolo a.C., la cui facciata integra con sei colonne corinzie è rimasta intatta mentre l’interno è stato trasformato nella Chiesa di Santa Maria sopra Minerva.
Il Palazzo dei Priori, parte del complesso comunale, decorato con affreschi che celebrano la città e stemmi araldici.
La Torre del Popolo, simbolo dell’indipendenza comunale.
Il Palazzo del Capitano del Popolo, suggestivo edificio medievale.
Questa piazza rappresenta il punto ideale per iniziare la visita della città e per percepire l’atmosfera che si respira ad Assisi, tra storia, arte e quotidianità.
Rocca Maggiore
Dominando dall’alto l’intero panorama cittadino, la Rocca Maggiore è una fortezza medievale dalla storia travagliata. Fondata intorno al 1173 e poi ricostruita nel 1362 dal cardinale Egidio Albornoz, la rocca ha ospitato personaggi illustri come il giovane Federico II, Cesare Borgia e sua sorella Lucrezia.
Oggi, dopo accurati restauri, è possibile visitare questa imponente fortificazione e godere di una vista panoramica mozzafiato su Assisi e sulla valle umbra circostante. Un luogo che racconta la storia più bellicosa della città, in contrasto con il messaggio di pace francescano.
Foro romano e Assisi sotterranea
Per gli appassionati di archeologia, Assisi offre l’opportunità di scoprire il suo passato romano attraverso i resti dell’antico foro e l’area archeologica sotterranea. Entrando dalla cripta della chiesa di San Nicolò “de platea”, i visitatori possono ammirare l’antica pavimentazione romana camminando su una moderna pedana in vetro. Un viaggio nel tempo che rivela le origini più antiche della città, ben prima dell’era francescana.
Musei e patrimonio artistico
Palazzo Vallemani e Pinacoteca Comunale
Ospitata nel settecentesco Palazzo Vallemani, la Pinacoteca Comunale raccoglie importanti opere d’arte provenienti dalle chiese e dai palazzi di Assisi. La collezione include dipinti di varie epoche che illustrano l’evoluzione artistica della città e dell’Umbria, offrendo uno sguardo approfondito sulla tradizione pittorica locale.
Cattedrale di San Rufino e Museo Diocesano
La Cattedrale di San Rufino, con la sua imponente facciata romanica, è la chiesa principale di Assisi e conserva il fonte battesimale dove furono battezzati San Francesco, Santa Chiara e probabilmente l’imperatore Federico II. Il Museo Diocesano adiacente espone preziosi manufatti liturgici, sculture e dipinti che narrano la storia religiosa della città.
Bosco di San Francesco
Un’esperienza diversa è offerta dal Bosco di San Francesco, un’area naturale di 64 ettari recuperata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano. Questo percorso naturalistico permette di immergersi nel paesaggio che circondava il Santo, camminando tra boschi, oliveti e radure, fino a raggiungere il complesso benedettino di Santa Croce.
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Un’esperienza da vivere
Assisi non è solo una città da visitare, ma un’esperienza da vivere. La sua atmosfera unica, sospesa tra spiritualità e bellezza artistica, lascia un’impronta indelebile nei visitatori. Come la definì Giosuè Carducci, “Assisi è una gran bella cosa, paese, città e santuario”, un luogo che racchiude in sé molteplici anime: quella francescana, quella medievale, quella mistica, ma anche quella laica e romana.
Per apprezzare pienamente tutto ciò che questa città ha da offrire, sarebbe ideale trascorrere almeno due giorni tra le sue mura, lasciandosi trasportare dal suo ritmo e dalla sua magia. Tuttavia, anche una visita di un solo giorno può regalare emozioni indimenticabili, purché ben organizzata per includere almeno i principali monumenti. Assisi è davvero, come suggeriscono molti visitatori, una “città indimenticabile”, che conserva un incanto particolare capace di rimanere impresso nella memoria.