L’Italia del tennis sta facendo sognare tutti gli sportivi e gli appassionati. Mai come in questi ultimi anni il mondo della racchetta sta dando spettacolo in tutto il mondo grazie ad una serie di talenti che stanno scalando la classifica ufficiale della Federazione internazionale di tennis. E il re incontrastato è ormai diventato Jannik Sinner. Il giocatore altoatesino è cresciuto tantissimo dal punto di vista fisico e tecnico, tanto da potersi giocare fino in fondo ogni torneo a cui partecipa. Non ultimo il torneo di Wimbledon, in programma fino al 14 luglio a Londra, dove in qualità di leader della classifica ATP ovviamente oggi Sinner risulta costantemente in alto nella lista dei favoriti e nelle quote per le scommesse sul torneo di Wimbledon così come in altri Slam e Masters 1000. La Sinner mania è ormai nel cuore di tutti, e come spesso accade più Sinner vince più gli appassionati lo seguono. Solo che nel suo caso l’altoatesino non smette di vincere, soprattutto quando è arrivato a 14 successi in tornei ATP. Allora ripercorriamo queste vittorie, un record tra i tanti conquistati dal tennista dai capelli rossi.
2021
La scalata verso il successo di Jannik Sinner inizia il 14 novembre 2020 nell’Open di Sofia dove vince il suo primo torneo Atp contro Vasek Pospisil. Di lì è un crescendo. Nel 2021 si contano quattro vittorie in tornei ATP, con il Great Ocean Road Open di Melbourne, dove sul cemento batte in finale Stefano Travaglia. Ad agosto si scontra ancora sul cemento contro Mackenzie McDonald al Washington Open e lo vince, così ancora all’Open di Sofia il 3 ottobre contro il francese Gael Monfils e chiude il 2021 con la vittoria dell’European Open di Anversa, conquistando il trofeo contro l’argentino Diego Schwartzamn.
2022
Nel 2022 Sinner trova una sola vittoria nei tornei ATP, ovvero al Croatia Open Umag di Umago sulla terra rossa. È vero che è l’unica finale del circuito che conquista ma davanti a sé trova uno dei più forti del momento, Carlos Alcaraz. Per Sinner è un’occasione unica e non se la fa sfuggire vincendo in tre set in rimonta, partendo dal primo set perso per 6-7 e recuperando con un sontuoso 6-1, 6-1.
2023
Il 2023 è l’anno della consacrazione del tennista italiano. I primi mesi lo trovano cambiato, cresciuto nel fisico e nella tecnica ma anche nella testa. Raggiunge la vittoria al 250 di Montpellier e i quarti all’Indian Wells. Ma a febbraio trova anche la sua prima vittoria dell’anno in un torneo ATP, con l’Open Sud de France di Montpellier contro Maxime Cressy. Per vederlo ancora vincere in un grande torneo bisogna aspettare agosto e il Canadian Open di Toronto dove trionfa contro Alex De Minaur e prosegue vincendo il torneo 500 di Pechino il 4 ottobre contro Daniil Medvedev. Russo che trova anche all’Open di Vienna 25 giorni dopo e trionfando nuovamente. Il 2023 è anche l’anno della Coppa Davis di novembre dopo 47 anni di digiuno. In tutto nel 2023 Sinner conquista 44 vittorie con una percentuale di successi del 77,2%.
2024
Il 2024 Sinner non tradisce le aspettative, cresce ancora e vince ancora. La prima vittoria arriva ancora una volta contro il russo Medvedev, questa volta in uno Slam, all’Open australiano. Ormai Sinner ha raggiunto grandi vette di questo sport ma la sua voglia di diventare il numero uno non si placa. Ecco perché il rosso altoatesino continua a vincere ancora a febbraio nell’ATP 500 di Rotterdam, trovando di nuovo De Minaur, e poco più di un mese dopo a Miami nel torneo Masters 1000 della megalopoli americana. Qui vince in finale contro Grigor Dimitrov e diventa numero 2 del ranking ATP. Ma non basta. Sinner si rimette in marcia e a giugno conquista anche l’Halle Open contro Hubert Hurkacz. Una vittoria che arriva pochi giorni dopo la grande gioia della conquista del tetto del mondo. Il 10 giugno, infatti, nonostante non fosse riuscito a conquistare la finale del Roland Garros Jannik Sinner diventa il primo italiano ad essere incoronato numero 1 nella classifica ATP mondiale. Un premio per la sua giovane carriera e il suo grande talento, una gioia immensa per lui che inseguiva da sempre questo obiettivo.