Le ragnatele, delicate trame tessute con precisione, racchiudono un fascino unico che unisce bellezza e ingegno naturale. Ogni filo, sottile come un sussurro, è una dimostrazione di forza e flessibilità. La loro simmetria intricata, spesso impreziosita da gocce di rugiada che brillano come gemme, racconta una storia di pazienza e abilità.
Sopravvivenza e adattamento del ragno
Oltre all’estetica, le ragnatele sono simboli di sopravvivenza e adattamento: capolavori utilitari creati per catturare prede e sostenere la vita del ragno. Osservarle è come intravedere un mondo nascosto, fatto di meraviglia e mistero, dove l’arte e la natura si fondono in perfetta armonia.
I ragni sono definibili “architetti della natura”, perché costruiscono ragnatele di tutte le forme e dimensioni. Le usano come riparo, per catturare le prede e per spostarsi.
Le ragnatele sono appiccicose e ad alcuni fanno orrore, ma hanno numerose funzioni e ad esse sono ‘legate’ tante curiosità, alle quali ha dedicato un dettagliato articolo The Fact Site.
Il ragno della corteccia di Darwin produce le ragnatele più lunghe del mondo
Se vi è capitato di vedere una ragnatela estendersi per tutta la lunghezza di un lago o di un fiume allora vi siete imbattuti nella “casa” del ragno della corteccia di Darwin. Questi esemplari sparano la loro ragnatela e lasciano che il vento la trasporti sopra fiumi e laghi, a volte fino a raggiungere una lunghezza di oltre 25 metri.
Con una superficie che va da 900 a 28.000 centimetri quadrati (da 140 a 4340 pollici quadrati), queste sono tra le ragnatele più grandi del mondo.
L’orbe della ragnatela (la rete a spirale) di solito pende al centro, catturando tutti gli insetti che volano nell’acqua. Non sorprende che questo sia anche il più grande orbe di ragnatela esistente.
I ragni hanno imparato a volare usando le loro ragnatele
I ragni possono volare per centinaia di chilometri usando un metodo chiamato ballooning o kiteing. Questo comportamento è solitamente usato dai ragnetti per disperdersi dopo la schiusa, ma è stato osservato anche negli esemplari adulti.
Iniziano arrampicandosi su un posto alto, come la cima di un albero, e poi rilasciano un sottile filo di seta di ragno chiamato ragnatela. Il vento o persino i campi elettrici poi tirano su e via i ragni.
Alcuni ragni catturano e mangiano i pipistrelli nelle loro tele
La seta di ragno è il materiale biologico più resistente conosciuto dall’uomo. Ciò significa che numerosi insetti e animali, molto più pesanti dei ragni stessi, possono rimanere impigliati nelle ragnatele.
Alcuni grandi ragni tessitori del genere Nephila creano ragnatele larghe circa 1,5 metri e sono stati osservati mentre catturavano e mangiavano i pipistrelli della Costa Rica.
Un tempo le persone realizzavano tele a forma di ragnatela
Quest’arte fu documentata per la prima volta nel XVI secolo in Val Pusteria, nelle Alpi tirolesi austriache, dove i monaci stendevano le ragnatele su una cornice per creare una tela su cui dipingere.
Meno di 100 di questi dipinti di ragnatele austriaci sono ancora esistenti. Sebbene un tempo fossero stati creati in grandi numeri, i monaci tirolesi non hanno più realizzato nuovi dipinti di ragnatele dal 1920.
I ragni sono in grado di tessere ragnatele anche in assenza di gravità
Nel 1973, la NASA inviò due ragni in orbita verso la stazione spaziale SkyLab nell’ambito di un esperimento per verificare se i ragni potessero tessere ragnatele in condizioni di bassa gravità.
Sebbene all’inizio abbiano avuto difficoltà, alla fine si sono adattati e sono riusciti a tessere ragnatele dalla forma insolita. Le ragnatele non erano nemmeno resistenti come quelle tessute sulla Terra. Ma non sono stati gli unici ragni mandati nello spazio. Esperimenti simili sono stati condotti sulla ISS nel 2008 e nel 2011.
Esistono sette tipi diversi di seta di ragno
I ragni hanno ghiandole che producono diversi tipi di seta, ognuno con una propria funzione.
Per costruire le loro ragnatele, utilizzano una seta resistente e antiaderente per dare forma alla struttura, che poi riempiono con grumi appiccicosi chiamati aggregati per catturare le prede.
Una volta catturata la preda, usano la loro seta più resistente per avvolgerla in modo che non possa scappare. Una seta simile viene usata per avvolgere le loro sacche di uova, anche se questa seta è più rigida come mezzo di protezione.
Usano un altro tipo di seta come ancora di salvezza in caso di caduta. Questa seta può essere più resistente dell’acciaio per unità di peso.
Le ragnatele possono essere utilizzate come benda antisettica
Nei monti Carpazi, che attraversano l’Europa, i contadini erano soliti tagliare la tela del ragno e usarla come una specie di benda per medicare le ferite.
Secondo uno studio condotto dall’Università di Nottingham nel 2017, i contadini avevano ragione.
Gli scienziati hanno scoperto che la seta di ragno ha proprietà antibatteriche e alti livelli di vitamina K, che aiuta a coagulare il sangue.
Gli scienziati hanno trasmesso alle capre il gene della ragnatela
Nel 2010, gli scienziati dell’Università del Wyoming hanno creato capre in grado di produrre seta di ragno e di allevare seta di ragno in grandi quantità per uso medico, tra le altre applicazioni.
Hanno trasmesso il gene a sette capre e tre di queste sono risultate positive alla produzione di seta nel latte.
Tuttavia, sotto ogni altro aspetto le capre sembravano essere del tutto normali e non presentavano alcun problema di salute noto.
Da allora, numerose aziende e scienziati hanno iniziato a realizzare tutti i tipi di prodotti in seta sintetica, dai giubbotti antiproiettile all’attrezzatura per le attività all’aperto.
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