Un recente studio ha rivelato che il caffè, se consumato con moderazione, potrebbe rivelarsi un vero e proprio alleato per la salute. Secondo la ricerca pubblicata nel Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, assumere tra 200 e 300 mg di caffeina al giorno—equivalente a circa tre tazzine—può ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare malattie come il diabete, le cardiopatie coronariche e l’ictus.
I numeri parlano chiaro
L’analisi, condotta su oltre 500.000 individui, ha mostrato risultati sorprendenti: coloro che consumano una quantità moderata di caffeina presentano un rischio ridotto del 48,1% di sviluppare patologie cardiometaboliche rispetto ai non consumatori. Anche chi beve meno di 100 mg al giorno beneficia di un abbattimento del rischio, seppur in misura minore, pari al 40,7%. Chaofu Ke, principale autore dello studio e ricercatore presso il Suzhou Medical College in Cina, sottolinea l’importanza di mantenere un consumo moderato per massimizzare i vantaggi.
Meccanismi di protezione
Il potere protettivo della caffeina va oltre la semplice prevenzione di malattie singole. I meccanismi chimici attivati dalla caffeina nel nostro corpo includono l’aumento dei neurotrasmettitori come dopamina, noradrenalina e serotonina, che possono migliorare l’umore e la concentrazione. Inoltre, la caffeina favorisce una migliore regolazione dell’insulina, contribuendo così a ridurre il rischio di diabete di tipo 2.

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Attenzione all’eccesso
Tuttavia, non tutto ciò che è buono deve essere assunto in quantità eccessive. I ricercatori avvertono che superare le tre tazzine giornaliere può portare a effetti collaterali indesiderati come insonnia, nervosismo e aumento della pressione arteriosa. Un consumo elevato può addirittura aumentare il rischio di malattie cardiovascolari nel lungo termine.
Rischi del sovradosaggio
Quando si eccede con il caffè, i sintomi da sovradosaggio possono manifestarsi rapidamente. A dosi superiori ai 400 mg al giorno (circa quattro tazzine), gli effetti collaterali possono includere tremori, palpitazioni e irritabilità. È fondamentale mantenere il caffè come una piacevole abitudine quotidiana per godere dei suoi benefici senza compromettere la salute.
Un futuro incerto per il caffè
Con i cambiamenti climatici in atto, non è chiaro se continueremo a gustare il caffè come lo conosciamo oggi. Mentre si discute del futuro della pianta del caffè, il premier inglese Starmer ha già preso provvedimenti contro i drink energetici per i minorenni, evidenziando le preoccupazioni legate all’elevato contenuto di zucchero e caffeina.
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