I mirtilli sono piccoli frutti dal colore blu-violaceo, appartenenti alla famiglia delle Ericaceae e al genere Vaccinium. Tra le specie più comuni troviamo il Vaccinium myrtillus, noto anche come mirtillo nero, e il Vaccinium corymbosum, ovvero il mirtillo gigante americano.
Sapore dolce e leggermente acidulo
Questi frutti non solo si distinguono per il loro sapore dolce e leggermente acidulo, ma sono anche ricchi di antiossidanti, vitamine e fibre, il che li rende un ottimo alleato per la salute.
Il loro consumo è associato a benefici per il sistema cardiovascolare, alla protezione della vista e al miglioramento delle funzioni cognitive.
È possibile consumarli in numerosi modi
In cucina, i mirtilli trovano impiego in numerose preparazioni. Sono perfetti da gustare freschi, aggiunti a yogurt e cereali, oppure utilizzati per realizzare dolci come muffin, crostate, cheesecake e torte soffici. Possono essere trasformati in confetture, sciroppi e succhi, oltre che impiegati nella preparazione di salse agrodolci da abbinare a carni come anatra o selvaggina. Infine, i mirtilli sono anche un ingrediente apprezzato nei cocktail e nei frullati, regalando un tocco di freschezza e colore a ogni preparazione.
Grazie alla loro versatilità e ai numerosi benefici per la salute, i mirtilli rappresentano un alimento prezioso da includere nella dieta quotidiana.
Quando e dove raccogliere i mirtilli
I mirtilli si trovano principalmente durante la stagione estiva e l’inizio autunno. In Italia, la raccolta dei mirtilli neri inizia generalmente da giugno-luglio e può proseguire fino a settembre, a seconda delle condizioni climatiche e della varietà di mirtillo. In particolare, la stagione migliore per raccoglierli è da fine luglio a inizio settembre.
In generale, la disponibilità dei mirtilli dipende anche dalla regione e dal clima locale. Ad esempio, in Italia meridionale, alcune varietà possono essere disponibili già da febbraio, mentre al Nord la stagione si estende fino a settembre
I luoghi ideali per la raccolta sono i versanti nordici delle colline e boschi di montagna fino a 2000 metri, la Valtellina e gli Appennini.
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I benefici per la salute
Antiossidanti: i mirtilli sono ricchi di antocianine, flavonoidi che hanno forti proprietà antiossidanti, aiutando a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi e contribuendo alla prevenzione di malattie croniche come quelle cardiovascolari e neurodegenerative.
Supporto cardiovascolare: gli antociani e le catechine presenti nei mirtilli aiutano a proteggere i vasi sanguigni, migliorando la circolazione e riducendo il rischio di malattie cardiache e ictus.
Salute cognitiva: la presenza di antiossidanti, in particolare antocianine, sembra avere un impatto positivo sulla funzione cognitiva e sulla memoria.
Salute oculare: i mirtilli possono migliorare la visione notturna grazie alla presenza di antocianine e vitamina A.
Regolazione del glucosio: alcuni studi suggeriscono che i mirtilli possano aiutare nella regolazione dei livelli di glucosio nel sangue.
Salute digestiva: la fibra presente nei mirtilli supporta la salute intestinale.
Sistema immunitario: la vitamina C e altri nutrienti presenti nei mirtilli rinforzano il sistema immunitario.
Salute delle ossa: i mirtilli forniscono vitamina K e manganese, essenziali per la salute delle ossa.
Valori nutrizionali
100 grammi di mirtilli neri contengono:
Acqua: 85 g
Proteine: 0,9 g
Lipidi: 0,2 g
Zuccheri solubili: 5,1 g
Fibra: 3,1 g
Vitamina C: 15 mg
Vitamina A: 13 µg
Vitamina K: presente
Potassio: 160 mg
Calcio: 41 mg
Fosforo: 31 mg
Ferro: 0,7 mg
Manganese: presente
Rame: presente
L’effetto antinfiammatorio dei mirtilli
I mirtilli, sia neri che rossi, hanno notevoli effetti antinfiammatori grazie ai loro componenti bioattivi, come antocianine e proantocianidine. Questi composti aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo. Ecco, in particolare, su cosa agiscono i mirtilli.
Riduzione dell’infiammazione articolare: mirtilli contengono composti che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nelle articolazioni, migliorando la salute di chi soffre di artrite.
Prevenzione delle infezioni del tratto urinario: le proantocianidine presenti nei mirtilli, in particolare nel mirtillo rosso, impediscono l’adesione dei batteri alle pareti dell’uretra e della vescica, riducendo il rischio di infezioni urinarie.
Effetti sulla pelle: i mirtilli possono contribuire a ridurre l’infiammazione della pelle, rendendoli utili nel trattamento dell’acne e in generale per mantenere la pelle sana.
Effetti antinfiammatori generali: gli antociani e altri polifenoli presenti nei mirtilli hanno un’azione antinfiammatoria generale, che può aiutare a prevenire o alleviare diverse condizioni infiammatorie croniche.
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