La liquirizia è una pianta dalle radici scure che offre un sapore unico e avvolgente, noto per le sue molteplici proprietà benefiche. Il suo gusto particolare, che mescola dolcezza e un retrogusto leggermente amaro, è apprezzato da molti per la sua capacità di stimolare i sensi e il palato.
Ma la bontà della liquirizia non risiede solo nel suo sapore, ma anche nei suoi effetti positivi sulla salute.
Effetti benefici
La liquirizia è conosciuta da secoli per le sue proprietà terapeutiche. Tra i suoi principali benefici, si annoverano effetti lenitivi sul sistema digestivo, aiutando a ridurre acidità e gonfiore, oltre ad alleviare i disturbi di stomaco. È anche un potente antinfiammatorio naturale, che può contribuire a calmare irritazioni e infezioni. Inoltre, la liquirizia è utilizzata da molti come rimedio contro il mal di gola grazie alla sua capacità di lenire la mucosa e ridurre l’infiammazione.
Tanti prodotti a base di liquirizia
Ma la liquirizia non è solo un toccasana per il corpo, è anche una fonte di piacere sensoriale. Le sue radici dolci e aromatiche rendono i prodotti a base di liquirizia, come caramelle, tè e integratori, particolarmente amati in molte culture. La sua versatilità permette di combinare la bontà della natura con il piacere di un prodotto gustoso che ha anche proprietà benefiche.
La liquirizia è una pianta che ha radici profonde nella tradizione medicinale e che, attraverso il suo gusto inconfondibile, continua a conquistare chi la sceglie, non solo per la sua bontà, ma anche per i benefici che porta al corpo e alla mente.
Fonte di vitamine
La liquirizia viene estratta da una pianta leguminosa che prende il nome di glycyrrhiza, nome di origine greca i cui termini significano rispettivamente dolce (“glucos”) e radice (“riza”).
Come si legge su Paginemediche, il suo principio attivo – la glicirrizina appunto – ha una grande azione antinfiammatoria e antivirale. La liquirizia, inoltre, rappresenta una discreta fonte di vitamina B1, B2, B3, B5 e vitamina E e offre una vasta gamma di nutrienti benefici e flavonoidi. Concentrato di fitonutrienti essenziali (dal fenolo al timolo alla quercetina, solo per fare alcuni esempi), la liquirizia è anche in grado di apportare una serie di minerali importanti: calcio, colina, ferro, fosforo, magnesio, potassio, silicio, selenio e zinco.
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Protegge anche il fegato
Mangiare liquirizia può garantire un’adeguata protezione al fegato.
E ancora, gli estratti di liquirizia si rivelano efficaci nell’ambito della prevenzione e del trattamento della carie dentale e della gengivite. Per merito degli effetti protettivi antibatterici, gli estratti di radice di liquirizia sono molto utilizzati nella preparazione di prodotti per la cura dell’igiene orale, come collutori e dentifrici.
Le controindicazioni
Pur considerando eventuali problematiche che possono sopraggiungere per via di un uso eccessivo della liquirizia (la moderazione è sempre il consiglio migliore che si può dare), devono prestare particolare attenzione all’assunzione di liquirizia le donne che assumono farmaci anticoncezionali oppure nel corso della gravidanza, chi soffre di sindrome premestruale o di insufficienze epatiche oppure renali. Infine, consumare liquirizia regolarmente non risulta indicato per le persone che soffrono di ipertensione.
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