Uova di gallina, consigli e trucchi per una conservazione perfetta

Prima ancora di pensare alla conservazione delle uova di gallina, è necessario raccoglierle. Questa fase non deve essere trascurata per nessun motivo, perché le uova sono fragili e vulnerabili alle condizioni esterne, in qualsiasi periodo dell’anno. Durante l’inverno, rischiano di congelare e rompersi. Durante l’estate, possono surriscaldarsi, compromettendone la conservazione. È quindi importante controllare quotidianamente se le galline hanno deposto e raccogliere le uova fresche il giorno stesso della deposizione. Se notate che un uovo è appena stato deposto, perché il guscio è ancora umido, aspettate un po’ che si raffreddi e si asciughi. Evitate di strofinare il guscio e di lavare l’uovo fresco: rischiate di danneggiarlo e di rimuovere la pellicola protettiva che lo avvolge dopo la deposizione. E gettate immediatamente un uovo dal guscio rotto a causa del rischio di presenza di batteri come la salmonella.

Conservazione delle uova

Una volta raccolte le uova, abituatevi a riporle in un’apposita confezione per uova e ad annotarvi la data di deposizione. L’uovo sarà considerato extra fresco per i nove giorni successivi, ma se lo conservate correttamente, potrete consumarlo per molto più tempo, che sia biologico o meno. Un uovo può essere conservato per tre settimane o un mese, o addirittura sei settimane se le condizioni sono ottimali, a condizione di consumarlo cotto per evitare il rischio di intossicazione alimentare da salmonella, per esempio. Per verificare la freschezza di un uovo, affidatevi al suo odore (o meglio alla sua assenza), anche se niente è meglio del test del bicchiere d’acqua. Immergete l’uovo in un bicchiere pieno d’acqua: se affonda e si deposita in orizzontale o leggermente inclinato in avanti, è segno che è ancora fresco e perfettamente commestibile. Al contrario, un uovo marcio galleggerà in superficie: buttatelo via prima di mangiarlo.

Dove conservare le iova?

Spesso si tende a mettere le uova acquistate direttamente in frigorifero, tanto più che alcuni sono dotati di un apposito scomparto per le uova. Questo riflesso, tuttavia, non è sempre necessario: la temperatura di conservazione ottimale di un uovo di gallina è compresa tra 5 e 8 gradi Celsius, ma può sopportare perfettamente temperature fino a 20 gradi. Potete quindi conservarle a temperatura ambiente in un contenitore per uova pulito se la temperatura interna non supera i 20 gradi, nel qual caso il passaggio in frigorifero diventa indispensabile. Tuttavia, in questo caso, evitate di lasciare le uova vicino ad alimenti con odori forti, perché il guscio potrebbe impregnarsene. Un piccolo consiglio: ricordatevi di girare le uova a testa in giù per permettere al tuorlo di ricentrarsi nel guscio.