Le fumate bianche e nere durante il conclave vengono ottenute bruciando le schede elettorali dei cardinali in una stufa installata nella Cappella Sistina, insieme a sostanze chimiche specifiche per ottenere i colori desiderati.
Fumata nera
– Componenti chimici: perclorato di potassio, antracene e zolfo.
– Significato: indica che non si è ancora raggiunto il quorum necessario per l’elezione del nuovo Papa, ovvero che nessun cardinale ha ricevuto almeno i due terzi dei voti.
– Metodo storico: in passato si usava il nerofumo o il catrame per ottenere il colore nero.
Fumata bianca
– Componenti chimici: clorato di potassio, lattosio e colofonia (una resina naturale).
– Significato: annuncia l’elezione di un nuovo Papa, dopo che un cardinale ha ricevuto il numero necessario di voti e ha accettato l’elezione.
– Metodo storico: si utilizzavano fili di paglia per produrre il fumo bianco.
Tecnologia moderna
A partire dal conclave del 2005, è stata introdotta un’apparecchiatura ausiliaria a fumogeni, che migliora la visibilità e la distinzione dei colori. Questa tecnologia utilizza cassette con fumogeni di composizione diversa, accesi elettronicamente per garantire una fumata più chiara e coerente.
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Alcuni segreti del conclave
Il Conclave, l’evento in cui i cardinali eleggono il nuovo Papa, è avvolto da un’aura di mistero e segreti. Ecco cinque aspetti meno noti di questo processo.
Origine del termine “conclave”
Il termine “conclave” deriva dal latino cum clave, che significa “con la chiave” o “sottochiave”. Questo riferimento si deve al fatto che i cardinali venivano letteralmente chiusi a chiave in una stanza per accelerare il processo di elezione, come accadde a Viterbo nel 1270.
La Stanza delle Lacrime
Dopo l’elezione, il nuovo Papa si ritira nella “Stanza delle Lacrime” per indossare i paramenti papali. Questa stanza è nota perché il neo-eletto spesso si commuove per l’emozione e il peso della responsabilità.
La fumata
La fumata nera o bianca che esce dalla Cappella Sistina indica se l’elezione è avvenuta o meno. La fumata bianca segnala l’elezione di un nuovo Papa, mentre quella nera indica che non c’è ancora un accordo.
Influenze estere e voti segreti
Storicamente, le potenze europee hanno influenzato il voto dei cardinali. Solo nel 1904 fu abolito il potere di veto degli imperatori. Le votazioni sono segrete, e i risultati non vengono resi pubblici fino all’elezione del nuovo Papa.
Leggende e misteri
Il Conclave è circondato da leggende e misteri, come la presunta elezione annullata del cardinale Giuseppe Siri nel 1958. Questi eventi alimentano teorie cospirative e contribuiscono all’aura di mistero che circonda l’elezione del nuovo Pontefice.
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