Il conclave si svolge nella Cappella Sistina per diverse ragioni storiche, simboliche e pratiche.
Storia e tradizione
La Cappella Sistina è stata il luogo tradizionale per l’elezione del Papa fin dal XVI secolo. Il termine “conclave” deriva dal latino cum clave, ovvero “sotto chiave”, e si riferisce alla pratica di isolare i cardinali per garantire la segretezza e la libertà di scelta.
Simbolismo e spiritualità
La Cappella Sistina è uno dei capolavori dell’arte rinascimentale, con gli affreschi di Michelangelo che rappresentano la creazione e il giudizio universale. Questo ambiente sacro e artistico accompagna spiritualmente i cardinali nel loro compito di eleggere il nuovo Papa.
Segretezza e sicurezza
La Cappella Sistina viene bonificata da dispositivi di intercettazione e sigillata per garantire la segretezza del processo elettivo. Questo isolamento è fondamentale per evitare influenze esterne e assicurare che la scelta del nuovo Papa sia libera e indipendente.
Praticità e logistica
La Cappella Sistina si trova all’interno dei Musei Vaticani, vicino alla Domus Sanctae Marthae, dove i cardinali sono alloggiati durante il conclave. Questa vicinanza facilita i movimenti dei cardinali e mantiene l’intero processo all’interno delle mura vaticane.
Le caratteristiche della Cappella Sistina
La Cappella Sistina è un luogo unico e affascinante, noto per le sue caratteristiche architettoniche e artistiche eccezionali. Ecco alcune delle sue caratteristiche più significative.
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Caratteristiche architettoniche
– Pianta basilicale: la Cappella Sistina ha una pianta basilicale, con una lunghezza di 40,93 metri e una larghezza di 13,41 metri, dimensioni che corrispondono a quelle del Tempio di Salomone descritte nell’Antico Testamento.
– Volta a botte ribassata: la struttura è coperta da una volta a botte ribassata, collegata alle pareti da vele e pennacchi, che formano lunette sopra le finestre.
– Esterno austero: l’esterno della Cappella Sistina è semplice e austero, a differenza dell’interno riccamente decorato.
Caratteristiche artistiche
– Affreschi di Michelangelo: la volta è famosa per gli affreschi di Michelangelo, realizzati tra il 1508 e il 1512, che includono scene come la “Creazione di Adamo”. La parete di fondo è decorata dal “Giudizio Universale”, completato tra il 1535 e il 1541.
– Altri artisti: le pareti laterali sono decorate da affreschi di artisti come Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Domenico Ghirlandaio e Luca Signorelli.
– Simbolismo: gli affreschi rappresentano simbolicamente la continuità tra l’Antica e la Nuova Alleanza, riflettendo eventi storici e scelte politiche dell’epoca.
Caratteristiche funzionali
– Sede del conclave: la Cappella Sistina è il luogo tradizionale per il conclave, dove i cardinali si riuniscono per eleggere il nuovo Papa.
– Cerimonie ufficiali: vi si tengono anche altre cerimonie ufficiali del Papa, come battesimi e, in passato, alcune incoronazioni papali.
Come viene preparata la Cappella Sistina per il conclave
La preparazione della Cappella Sistina per il conclave è un processo dettagliato e rigoroso, che coinvolge diversi aspetti tecnici e logistici. Ecco i principali interventi effettuati.
Preparazioni generali
1. Livellamento del pavimento: viene montata una piattaforma di metallo per livellare il pavimento, eliminando i gradini dell’altare e garantendo che tutti i cardinali siano alla stessa altezza, simboleggiando l’uguaglianza tra gli elettori.
2. Sistemazione delle stufe: vengono posizionate due stufe: una antica per bruciare le schede elettorali e una moderna per il fumogeno che segnala l’esito delle votazioni (fumata nera o bianca).
3. Rimozione di dispositivi elettronici: tutte le telecamere, sensori di umidità e allarmi vengono rimossi per garantire l’assenza di strumentazioni elettroniche che potrebbero compromettere la segretezza del conclave.
Isolamento digitale
– Uso di jammer: vengono utilizzati dispositivi jammer per disturbare le comunicazioni cellulari, trasformando la Cappella Sistina in un “bunker digitale” per prevenire qualsiasi contatto con l’esterno.
Allestimento per le votazioni
– Banchi per gli scrutini: vengono allestiti banchi per i cardinali dove svolgere le votazioni.
– Giuramento dei cardinali: prima di iniziare le votazioni, i cardinali pronunciano un giuramento di segretezza e fedeltà alla Costituzione Apostolica.
Altri preparativi
– Processione e celebrazioni liturgiche: i cardinali partecipano a una processione dalla Basilica di San Pietro alla Cappella Sistina, accompagnata dalla celebrazione della Messa “pro eligendo Pontifice”.
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