Dopo una grigliata perfetta, l’ultima cosa piacevole è la pulizia. Tuttavia, dedicare pochi minuti a questa operazione mantiene igiene, gusto e vita lunga del barbecue. Vediamo come farlo nel modo più sicuro e semplice.
Il problema dei residui sulla griglia
Hai mai pensato che ciò che resta sulla griglia possa alterare il sapore del prossimo piatto? Secondo studi, il mix di grassi bruciati e batteri può compromettere gusto e salute nel tempo.
Perché pulire subito dopo l’uso?
Pulire quando la griglia è ancora calda rende tutto più semplice. I residui non si sono induriti e si rimuovono facilmente spazzolando. In mezz’ora hai tutto pronto per la prossima “stagione barbecue”.
Materiali necessari
Ecco cosa ti serve per una pulizia efficace:
- Spazzola a setole in acciaio inox o grigle abrasive
- Detergente specifico barbecue o sapone neutro
- Acqua calda, meglio se distillata
- Guanti protettivi anti-calore
- Panno in microfibra o strofinaccio pulito
Guida passo-passo
- Rimuovi il grosso: con la griglia ancora calda, usa la spazzola per eliminare i resti.
- Affina la pulizia: lava con acqua calda, sapone neutro o detergente barbecue, rimuovendo grassi ostinati.
- Pulizia esterna: passa un panno umido su coperchio e struttura.
- Risciacquo curato: elimina ogni residuo di sapone con acqua calda.
- Asciugatura rapida: usa un panno in microfibra per evitare ossidazioni.
- Protezione finale: spolvera leggermente l’esterno con un po’ di olio da cucina, per prevenire ruggine.
Miti da sfatare
- Il limone come detergente naturale fa bene?
Il succo di limone è utile, ma non basta per grassi bruciati. Serve quindi un detergente specifico, come conferma l’Istituto tedesco TÜV. - Aceto ad alta concentrazione sostituisce il detergente?
No. L’aceto aiuta con il calcare, ma non scioglie i grassi bruciati in profondità.
– Telegram: seguici su SapereOra Telegram
– WhatsApp: attiva gli aggiornamenti su SapereOra WhatsApp
I detergenti
Tipologia | Punti di forza | Quando usarlo |
---|---|---|
Detergente barbecue | Sgrassante potente, specifico | Ogni 4-5 pulizie |
Saponetta neutra | Delicato, adatto alla routine | Dopo ogni utilizzo |
Aceto o limone | Anticalcare e igienizzante | Pulizia mensile o stagionale |
Come scegliere la spazzola giusta
- Acciaio inox: ottima contro sporco resistente, ma non da usare sulle griglie smaltate o delicate.
- Setole in ottone: adatte alle griglie delicate e in ghisa.
- Spazzole usurate? È meglio sostituirle: le setole vecchie possono staccarsi e finire nel cibo.

FAQ
1. Quanto spesso pulire la griglia?
Dopo ogni utilizzo, con detergente specifico ogni 4–5 volte.
2. Posso usare acido citrico invece del detergente?
L’acido citrico sgrassa poco; meglio abbinarlo a un prodotto specifico.
3. Meglio spazzola con setole o pad abrasivo?
La spazzola rimuove lo sporco più grosso; il pad finisce il lavoro su grasso ostinato.